mercoledì 17 novembre 2010

C'è chi può, C'è chi non può, Loro Può

IL FATTO:
Il Vaticano costruisce senza permessi: denuncia archiviata per «immunità»
ROMA - Costruire senza il permesso del Comune. Accanto alla basilica di San Paolo si può, perché il terreno è del Vaticano e gode dell’immunità prevista dall’articolo 16 dei Patti Lateranensi. Con questa motivazione la procura vuole mandare in archivio la denuncia contro il centro di ricerca del Bambin Gesù che sta sorgendo a fianco della chiesa. Un edificio che il presidente dell’XI municipio, Andrea Catarci, ha definito un «ecomostro».

IL CONCORDATO DEL '29 - Nel provvedimento, il procuratore Giovanni Ferrara e il pm Sergio Colaiocco ricordano le norme del trattato contenenti l’elenco degli immobili che, «benché facenti parte del territorio dello Stato italiano», godono dell’immunità riconosciuta alle sedi diplomatiche.
È la premessa per sottolineare che, in base all’articolo 16, «è in facoltà della Santa Sede dare ai suddetti immobili l’assetto che creda, senza bisogno di autorizzazioni o consensi da parte di autorità governative, provinciali o comunali italiane, le quali possono all’uopo fare sicuro assegnamento sulle nobili tradizioni artistiche che vanta la Chiesa cattolica».

RINUNCIA AI CONTROLLI - Inoltre, scrivono i magistrati, sia la Corte Costituzionale nel 1985, sia il governo rispondendo a un’interrogazione alla Camera nel 2008, «hanno interpretato la disposizione in esame come una rinuncia dello Stato al previo controllo degli interventi edilizi sugli immobili».
L’inchiesta è nata da un esposto presentato il 27 maggio dal presidente dei Radicali, Mario Staderini. Che già allora aveva previsto l’ostacolo dell’articolo 16.

CONSIDERAZIONI PERSONALI:

fatemi capire, ma se ogni terreno del vaticano gode dell'immunità diplomatica sostanzialmente ogni terreno del vaticano è come se fosse un pezzetto di stato vaticano?

quindi possedendo il 25% del patrimonio immobiliare Italiano il Vaticano perde una delle sue caratteristiche più affascinanti: "Essere uno degli stati più piccoli del mondo"

Che peccato.

1 commento:

Fabbris Pierluigi ha detto...

Sei arrivato nello stato italiano. Potrebbe esser vista proprio così o quasi. Tanti e troppi privilegi. Chi si ricorda lo scandalo Radio Maria trasmessa da Radio Vaticana?